Controllare un figlio, un giovane, un minore, non deve essere visto come una violazione alla sua privacy, non deve essere inteso come una volontà a non volerlo rendere indipendente, a non voler permettergli di vivere la propria vita attraverso le sue esperienze.
Forse controllare i giovani in un momento particolare della loro vita significa il perfetto contrario. Non si può’ e non si deve generalizzare il concetto di “controllo”.

I RAGAZZI

Ogni ragazzo vive la propria adolescenza in maniera diversa con stati d’animo altalenanti, con modi di reagire diversi e non tutti hanno una buona capacità di reazione dinanzi ad atteggiamenti prepotenti (bulli), di aggregazione ed accettazione in un gruppi, spesso non mostrano forza tale a dire no alle situazioni compromettenti proprio per non sentirsi diversi, ma omologati ai compagni.

A questo punto è facile cadere in tentazioni giovanili legate a frequentazioni in ambienti equivoci, problemi di droga, alcool, soprattutto nell’età adolescenziale.

I GENITORI

Spesso i genitori presenti ed attenti (o parenti) si pongono mille domande sui comportamenti dei propri figli, attribuendosi delle colpe per gli atteggiamenti inappropriati, ragazzi che improvvisamente cambiano, cambiano nell’umore, nello stile di vita, schivi, bugiardi con scarso rendimento scolastico.

È proprio a questo punto che, senza ombra di dubbio bisogna intervenire tempestivamente con l’ausilio di un Investigatore Privato autorizzato per controllare le abitudini quotidiane e le frequentazioni di un figlio, laddove esista un sospetto ed un pericolo concreto agire per l’incolumità’ del ragazzo.

Molti genitori spesso non si accorgono dell’esistenza di situazioni di pericolo attribuendo comportamenti strani legati all’adolescenza.
Altri invece prendono coscienza delle situazioni poco piacevoli dei figli trovandosi in un vantaggio che permette di intervenire in loro aiuto.

L’INTERCONTINENTAL INVESTIGAZIONI autorizzata dalla Prefettura di Napoli dal 1958 e’leader nel settore controllo giovani a supporto delle famiglie. Le sue indagini vertono su monitoraggi giornalieri del giovane attraverso pedinamento statico e dinamico per accertare appunto le frequentazioni ed ambienti sospetti.

Le indagini investigative sono svolte con la massima discrezione e professionalità al fine di trattare ogni caso con il massimo rispetto, il tutto svolto in rispetto di tutte le norme di Legge previste.